venerdì 21 maggio 2010

Cambiare subito la legge elettorale


Pubblico questo appello di Libertà e Giustizia che ritengo assolutamente condivisibile, perchè in questo momento è la sola strada percorribile.
Mobilitiamoci per sostenere questa proposta e perchè la stessa vada a buon fine.

Libertà e Giustizia rivolge a tutte le forze politiche presenti in Parlamento, ai presidenti delle Camere, al Presidente della Repubblica un appello a mobilitarsi per cambiare in tempi rapidi la legge elettorale.
In una situazione sempre più deteriorata, con la crisi economica che richiede interventi dolorosi e impopolari, non vi è alcuna certezza che la XXX legislatura possa arrivare alla naturale conclusione: un’eventualità non auspicabile, ma che certamente non può essere esclusa.

Con l’attuale legge elettorale, gli italiani sarebbero chiamati a eleggere un Parlamento delegittimato in partenza per il fatto di essere composto, ancora una volta, solo in base alle scelte delle segreterie di partito. Una situazione che approfondirebbe il solco tra i cittadini e la politica e accrescerebbe la disaffezione che si è manifestata con l’imponente astensionismo delle più recenti consultazioni.

Come potrebbe una classe politica così screditata chiedere ai cittadini i sacrifici necessari ad uscire dal tunnel della crisi?
L’incalzare degli avvenimenti impone di non dilungarsi in discussione sul miglior sistema possibile e richiede una scelta semplice e drastica: una legge di due righe che abroghi l’attuale sistema e obblighi così a tornare al meccanismo precedente, noto come il Mattarellum.

LeG si augura che tutti coloro che vogliono evitare il precipitare della situazione verso un futuro assolutamente ignoto, si facciano promotori di una iniziativa politica rapida e trasversale, anteponendo il bene comune agli interessi di parte.
Sarebbe questo inoltre un importante segnale di lungimiranza e responsabilità rivolto a tutta l’Europa.

Nessun commento:

Posta un commento