giovedì 27 maggio 2010
ECCO A VOI LA POSIZIONE DEL COMUNE DI CUTROFIANO IN MERITO ALLA QUESTIONE FOTOVOLTAICO
Alla Regione Puglia
Area Sviluppo
Servizio
Alla Provincia di Lecce
ARPA Puglia
OGGETTO: Comune di Cutrofiano - Progetti fotovoltaico in Autorizzazione Unica
L’Amministrazione Comunale intende esprimere la massima preoccupazione per le comunicazioni di avvio del procedimento pervenute da parte della Regione Puglia e relative alla realizzazione di n. 3 impianti fotovoltaici.
Più precisamente si tratta di:
1. S.A.C. s.r.l. con sede a Brindisi, localizzato al foglio 12 particelle 22-50-23-175-148-67-69-47-46-48 per complessivi ettari 51.37.86 e della potenza di 9.92 MWp;
2. FOTOWATIO ITALIA s.r.l. con sede a Torino, localizzato al foglio 12 particelle 30-72-310-311-312 e foglio 20 particelle 15-16-17-di ettari 31.81.72 e della potenza di 9.68 MWp;
3. ERGYCASUN s.r.l. con sede a Milano, localizzato al foglio 13 particelle 71-78-176-203-5-8-38-75-201, di ettari 25.35.92 e della potenza di 5.987MWp.
Si rappresenta che gli stessi, pur formalmente afferenti a tre diversi proprietari di suoli e soggetti imprenditoriali proponenti, di fatto, si caratterizzano per la stretta connessione territoriale e contiguità di aree.
In aggiunta, al foglio 13 particella 200 e foglio 21 particella 510, vi è la richiesta di un apertura di nuova cava di calcarenite, anche questa in contiguità degli impianti richiesti, per complessivi ettari 13.5, così come desumibile dalla planimetria generale allegata alla presente.
Nella valutazione degli interventi si ritiene necessario portare a conoscenza che l’area in oggetto:
• sorge nelle immediate vicinanze della periferia est del paese,
• è interessata da numerose masserie (Neviera Grande e Piccola, Congedo, Astore,Piglia) che costituiscono un pregevole patrimonio culturale e storico architettonico;
• la Masseria Astore è una riconosciuta realtà imprenditoriale nel settore agricolo con importanti riscontri di mercato, anche internazionali;
• che la stessa ha fruito di misure di sostegno pubbliche nel comparto agricolo;
• il paesaggio rurale insistente è di grande pregio e valore paesaggistico e naturalistico;
• che parte delle aree su cui dovrebbero ricadere gli impianti sono gravati dalla presenza di una piana alluvionale, così come risulta anche dalla relativa tavola del PUTT/P.
In ragione di quanto sopra e del grave danno derivante per l’azione amministrativa del Comune di Cutrofiano, per:
• l’impossibilità di procedere ad una ragionata pianificazione comunale di quel comparto territoriale;
• di procedere alla riqualificazione urbanistica e paesaggistica dell’area, caratterizzata da fenomeni abitativi spontanei e disorganici;
• per le esternalità negative rappresentate dall’impianto in relazione al concreto, avviato, processo di sviluppo rurale dell’area,
l’Amministrazione di Cutrofiano intende farsi parte attiva nel procedimento in itinere affinchè vengano valutati preliminarmente tutti gli interessi in atto , in particolare quelli pubblici, rispetto a quelli, pur legittimi, di parte privata.
L’A.C., nella circostanza, si vede privata di ogni strumento di pianificazione locale, della capacità di indirizzare lo sviluppo del territorio, anche attraverso il corretto inserimento degli impianti produttivi di energia da fonte rinnovabile, nonché della tutela del paesaggio e del patrimonio culturale e delle tradizioni agroalimentari locali, componenti tutte ben strutturate e inserite nell’area in questione.
Tutto ciò premesso, considerato che l’area su cui ricadono i procedimenti di autorizzazione unica somma a ettari 108.55.50 e la potenza complessiva da installare è di MWp 25,587, che sulla stessa ricade un’autorizzazione all’apertura di una nuova cava di calcarenite per ulteriori ettari 13.5,
SI CHIEDE alla Regione Puglia di:
1. sospendere il procedimento amministrativo di autorizzazione unica avviato;
2. sottoporre a procedura di assoggettabilità a Valutazione d’Impatto Ambientale tutti e tre gli impianti richiesti, così come stabilito dall’art. 5 c. 1 della L.R. 31/2008, poiché l’effetto sull’area sarà pari a 25,587 MW di potenza elettrica complessiva e che l’area è ulteriormente gravata dalla richiesta di apertura di una nuova cava;
3. all’esito di quanto sopra trasmettere alla Provincia di Lecce il procedimento relativo;
4. di considerare con la massima attenzione quanto esposto dall’A.C. che condivide appieno le preoccupazioni e l’allarme lanciato recentemente da ARPA Puglia sulla proliferazione selvaggia di impianti fotovoltaici su terreni agricoli.
Cutrofiano 24/05/2010
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